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Qui si possono trovare le ultime news relative al Consorzio Oscar Romero e alla rete consortile.

19/11/2021 - La legge 381/91 compie trent'anni.

Compie trent’anni la legge 381 che ha istituito le cooperative sociali. Fu approvata dal Parlamento l’8 novembre 1991.  Confcooperative Reggio Emilia celebra l’evento con una riflessione comune insieme ai protagonisti di questa storia. Per partecipare iscriversi qui. Felice Scalvini in Impresa Sociale:“E’ momento di bilanci. Per quanto mi riguarda il periodo è più lungo, quasi quarant’anni, perché... ... leggi tutto

La legge 381/91 compie trent'anni. - 19/11/2021

Compie trent'anni la legge 381 che ha istituito le cooperative sociali. Fu approvata dal Parlamento l'8 novembre 1991. 

Confcooperative Reggio Emilia celebra l'evento con una riflessione comune insieme ai protagonisti di questa storia. Per partecipare iscriversi qui.

Felice Scalvini in Impresa Sociale:
"E' momento di bilanci. Per quanto mi riguarda il periodo è più lungo, quasi quarant'anni, perché fu nella primavera del 1982 che curai la redazione del primo Disegno di Legge, poi presentato nell'estate a un seminario della Fondazione Zancan per un primo confronto e infine depositato in parlamento dall'on. Salvi nel settembre successivo. (...)

A trent'anni dalla promulgazione della 381, la cooperazione sociale presenta dunque - a parer mio - un bilancio in chiaroscuro. Un bilancio fatto di un formidabile successo nello sviluppo dei servizi e nella affermazione dell'approccio imprenditoriale alle attività di welfare, ma spesso troppo orientato a soddisfare le richieste della pubblica amministrazione. Quindi una cooperazione sociale non altrettanto efficace nella diffusione generalizzata di forme di impresa comunitaria in grado di coagulare le risorse di un territorio in modo equilibrato, dinamico ed efficiente per rispondere ai bisogni dei cittadini tutti, in particolare quelli più bisognosi.

È questo però un tema che nel nuovo scenario determinato del Codice del Terzo settore la cooperazione sociale, oggi riunita nella struttura unitaria della Alleanza Cooperativa Italiana, ha la possibilità di riprendere con rinnovata determinazione. L'art. 55 offre infatti una straordinaria opportunità per uscire dalla trappola del sistema concorrenziale imposto dalla PA e recuperare formule imprenditoriali profondamente integrate con le comunità di riferimento. Potendo contare sull'esempio e sull'esperienza delle numerose realtà che in questi anni hanno comunque operato in questo modo, spesso ottenendo anche ottimi risultati sul piano imprenditoriale. Una nuova stagione dunque si apre. Si apre forse una stagione che potrà portare la cooperazione sociale tutta ad essere ciò che quarant'anni fa, quando iniziò il proprio percorso, sognavamo potesse essere. Uno strumento di profonda trasformazione del nostro Paese nel segno della solidarietà e di un nuovo modo di fare impresa.

 

18/11/2021 - SIAMO I CIVIC PLACES: LA POLVERIERA E’ STATA SELEZIONATA DA FONDAZIONE ITALIA SOCIALE PER LA PRIMA MAPPA ITALIANA DEI LUOGHI DELL'IMPEGNO CIVICO

Si è conclusa la prima campagna nazionale per la scoperta e la valorizzazione dei luoghi civici in Italia, i CIVIC PLACES, iniziativa promossa da Fondazione Italia Sociale insieme a SEC Newgate, Touring Club Italiano e SkyTG24. Tra le oltre 200 segnalazioni raccolte, un comitato di esperti ha selezionato i luoghi più belli, attivi e inclusivi.... ... leggi tutto

SIAMO I CIVIC PLACES: LA POLVERIERA E’ STATA SELEZIONATA DA FONDAZIONE ITALIA SOCIALE PER LA PRIMA MAPPA ITALIANA DEI LUOGHI DELL'IMPEGNO CIVICO - 18/11/2021

Si è conclusa la prima campagna nazionale per la scoperta e la valorizzazione dei luoghi civici in Italia, i CIVIC PLACES, iniziativa promossa da Fondazione Italia Sociale insieme a SEC Newgate, Touring Club Italiano e SkyTG24. Tra le oltre 200 segnalazioni raccolte, un comitato di esperti ha selezionato i luoghi più belli, attivi e inclusivi.
La Polveriera di Reggio Emilia è tra questi. La mappa dei CIVIC PLACES è stata consegnata dai vertici della Fondazione al presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

La Polveriera è tra i 10 luoghi selezionati nell'ambito dell'iniziativa CIVIC PLACES, la prima campagna nazionale per la scoperta e la valorizzazione dei luoghi civici in Italia promossa da Fondazione Italia Sociale insieme a SEC Newgate, Touring Club Italiano e SkyTG24.
Tra i CIVIC PLACES vi sono l'eco-Ostello di Locri e la Casa della legalità "Emanuele Riboli" a Manerba del Garda, beni confiscati alla mafia ora trasformati in luoghi simbolo della cultura della legalità. E ancora, il Piccolo museo del diario di Pieve Santo Stefano, uno scrigno che custodisce migliaia di storie di vita, nonché centri culturali come il Farm Cultural Park di Favara e La Polveriera di Reggio Emilia dove poter rigenerare, produrre, imparare.
La mappa completa dei luoghi che hanno ricevuto il marchio CIVIC PLACES è stata presentata il 16 novembre da SkyTG24 ed è disponibile sul sito www.becivic.it e su Stendhapp, l'app per il turismo e la cultura - ispirata alla sindrome di Stendhal - che aiuta a scoprire la bellezza del territorio in tutte le sue forme.
Lo scorso 26 ottobre il presidente di Fondazione Italia Sociale Vincenzo Manes, la vicepresidente Cristina De Luca e il segretario generale Gianluca Salvatori hanno consegnato la mappa dei CIVIC PLACES al presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
I CIVIC PLACES sono stati selezionati da un comitato composto da membri di Fondazione Italia Sociale, Touring Club Italiano e Fondazione Adriano Olivetti secondo i seguenti criteri di valutazione obiettivi: significato civico, capacità evocativa e accessibilità. Altri indicatori hanno poi costituito un valore aggiunto: sostenibilità del modello proposto, partecipazione (ampiezza e composizione dei partenariati promotori) e capacità di essere al centro di un progetto di comunicazione.
Valerio Maramotti presidente del Consorzio Romero e Ilaria Nasciuti presidente di Polveriera, sottolineano: "Siamo davvero contenti di partecipare a questa campagna. Contiamo che questa prima mappa italiana dei CIVIC PLACES ne promuoverà la conoscenza e motiverà alla visita, valorizzando tutto il territorio. È un'esperienza che può essere di ispirazione e riflessione, stimolando la segnalazione di altri CIVIC PLACES per ampliare e arricchire ulteriormente la mappa di luoghi, belli, attivi e inclusivi; una rete che sempre più possa innervare il nostro Paese ".

 

Fondazione Italia Sociale è una fondazione di diritto privato, costituita con la legge di riforma del Terzo settore (legge 106/2016) e operativa da marzo 2018. Nasce con lo scopo di aumentare le risorse private da dedicare a iniziative e progetti sociali di dimensioni e impatto di rilevanza per tutto il Paese.
La Fondazione favorisce la collaborazione tra realtà, persone e risorse, pubbliche e private, promuovendo interventi su scala nazionale con una prospettiva di sostenibilità nel tempo. Sostiene e realizza attività di studio e ricerca e progetti culturali, per dare voce ai temi di maggiore rilevanza sociale e civile.
Fanno parte di Fondazione Italia Sociale: Aon Italia S.p.a., Artefice Srl, Bain & Company, Banca Mediolanum S.p.A., BCG - The Boston Consulting Group S.p.A., Class Editori S.p.A., Comin & Partners, Deloitte Italy, S.p.A., Fondazione Adriano Olivetti, Fondazione Etica, Fondazione Noi-Legacoop Toscana, Fondazione Snam, Gatti Pavesi Bianchi - Studio Legale Associato, Generali Assicurazioni, Iccrea Banca S.p.A., Iccrea Banca, IGT Lottery, Intek Group Sp.A., Intesa Sanpaolo, Invitalia, Italo Nuovo Trasporto Viaggiatori S.p.A., KME Italy SpA, KPMG S.p.A., LUISS, Libera Università Internazionale degli Studi Sociali - Guido Carli, Pedersoli Studio Legale, Pirelli, Sec Newgate, TBWA Italia, Unicredit Foundation.
Partner Promotori SEC Newgate, Sky Italia, Touring Club Italiano
Sostengono la campagna CIVIC PLACES ACLI Lombardia, Avanzi Sostenibilità per Azioni, Artefice Group, Class Editori, Comitato Nazionale Housing Sociale Italia, Fondazione Adriano Olivetti, ITALO Ntv, LABSUS, Lo Stato dei Luoghi, MuseImpresa, StendhApp

 

16/11/2021 - Questo è il mio posto, non rubarlo! Una campagna con Strade – nuovo ambito socio-occupazionale gestito dalla rete del Consorzio Romero

“Questo è il mio posto, non rubarlo” è un progetto di sensibilizzazione sul corretto utilizzo dei parcheggi riservati alle persone con disabilità. L’iniziativa promossa da Reggio Emilia Città Senza Barriere mira a sensibilizzare i cittadini sul corretto utilizzo dei parcheggi riservati alle persone con disabilità, portando ancora una volta il tema della tutela dei diritti... ... leggi tutto

Questo è il mio posto, non rubarlo! Una campagna con Strade – nuovo ambito socio-occupazionale gestito dalla rete del Consorzio Romero - 16/11/2021

"Questo è il mio posto, non rubarlo" è un progetto di sensibilizzazione sul corretto utilizzo dei parcheggi riservati alle persone con disabilità.

L'iniziativa promossa da Reggio Emilia Città Senza Barriere mira a sensibilizzare i cittadini sul corretto utilizzo dei parcheggi riservati alle persone con disabilità, portando ancora una volta il tema della tutela dei diritti di tutte e tutti all'attenzione della città.

Spesso, infatti, la fretta, la noncuranza o la tentazione di prendere scorciatoie, portano persone che non ne hanno diritto a occupare i posti auto riservati a chi quei posti servono davvero e sono essenziali per raggiungere in modo un po' più semplice e agevole i luoghi dove devono recarsi. Questo progetto vuole ricordare alla città che rispettare i diritti di tutti, soprattutto dei più fragili, è fondamentale per costruire una società più equa e inclusiva, partendo proprio dal prestare attenzione alle azioni più quotidiane.

La realizzazione del progetto non sarebbe stata possibile senza il prezioso contributo di tante realtà e persone: dagli studenti della Scuola Internazionale di Comics di Reggio Emilia, che hanno riflettuto sul tema e proposto idee e soluzioni efficaci per realizzare la campagna, alle persone con disabilità e i loro famigliari che hanno abbracciato coraggiosamente il progetto diventando i testimonial della campagna attraverso gli scatti realizzati dal fotografo Giacomo Bruno e raccontando le loro esperienze dirette sul tema.

La campagna prevede l'affissione di appositi pannelli informativi che sono stati giustapposti alla segnaletica già presente in prossimità dei posti auto riservati alle persone con disabilità mirando ad esercitare un'ulteriore azione dissuasiva nei confronti di chi occupa questi posti auto senza averne diritto.

Per l'affissione, sono stati scelti luoghi strategici, in quanto solitamente i più soggetti a questo problema, come i parcheggi del centro storico e quelli posti in prossimità di scuole, centri commerciali e ospedale.

Il progetto è stato realizzato dal Comune di Reggio Emilia e Farmacie Comunali Riunite in collaborazione con Scuola Internazionale di Comics di Reggio Emilia, Polizia Locale di Reggio Emilia, Strade - nuovo ambito socio-occupazionale a favore delle persone adulte con disabilità del Distretto di Reggio Emilia gestito dalla rete del Consorzio Romero.

 

10/11/2021 - Consolida Trento alla Polveriera in tour tra Reggio Emilia e il suo Appennino

(…) Il giorno dopo il gruppo si è spostato in città a Reggio Emilia per scoprire un’esperienza diversa ma anch’essa legata alla comunità locale: il progetto di riqualificazione urbana “La polveriera”. Diversi edifici, un tempo con funzioni militari, sono stati affidati al Comune che con una concessione, ne ha affidati in gestione due al consorzio... ... leggi tutto

Consolida Trento alla Polveriera in tour tra Reggio Emilia e il suo Appennino - 10/11/2021

(...) Il giorno dopo il gruppo si è spostato in città a Reggio Emilia per scoprire un'esperienza diversa ma anch'essa legata alla comunità locale: il progetto di riqualificazione urbana "La polveriera". Diversi edifici, un tempo con funzioni militari, sono stati affidati al Comune che con una concessione, ne ha affidati in gestione due al consorzio di cooperative sociali Romero. Con un investimento di oltre 6 milioni di euro è stata restituita al quartiere una importante piazza offrendo vari servizi: un centro diurno e residenziale per disabili, un centro socio occupazionale con annesso negozio, un bar-ristorante e una sala civica aperta a tutti i cittadini con una piccola biblioteca.

Nella nuova piazza ha sede anche una filiale di Cooperjob, l'Agenzia per il lavoro (somministrazione lavoro) del Consorzio Nazionale della Cooperazione Sociale CGM. Scopo di Cooperjob è ascoltare i bisogni e generare opportunità per i lavoratori operando quotidianamente per un mercato del lavoro maggiormente aperto e accessibile. Dopo aver dialogato con una responsabile della filiale, il gruppo ha incontrato Valerio Maramotti, presidente della cooperativa sociale L'Ovile. Nata come cooperativa sociale di tipo B nel 1993 due anni dopo diventa cooperativa mista affiancando alle attività di inserimento lavorativo la gestione di centri socio-occupazionali rivolti a persone con disabilità e vittime di tratta. Maramotti ha fatto notare come le due anime della cooperativa non sono scollegate tra loro ma riescono a creare un modello di gestione coordinato, creando, quando possibile, percorsi più completi per le persone accolte.

qui l'articolo completo

 

20/10/2021 - Portina.io Assistente di quartiere a Mirabello e Rosta

Quartiere casa comune, a Mirabello e Rosta Nuova. Vivere il proprio quartiere in modo consapevole, partecipato, condiviso e sicuro, con i ritmi giusti. Non solo un modo per abitare meglio la propria zona, bensì la possibilità di accrescerne il valore e i significati migliorandone la qualità e il benessere.  Portina.io è una persona in un luogo, La... ... leggi tutto

Portina.io Assistente di quartiere a Mirabello e Rosta - 20/10/2021

Quartiere casa comune, a Mirabello e Rosta Nuova.

Vivere il proprio quartiere in modo consapevole, partecipato, condiviso e sicuro, con i ritmi giusti. Non solo un modo per abitare meglio la propria zona, bensì la possibilità di accrescerne il valore e i significati migliorandone la qualità e il benessere. 

Portina.io è una persona in un luogo, La Polveriera, pronta ad aiutarti. Dalle attività e acquisti quotidiani, alle manutenzione periodiche delle proprie utenze o locali, fino al supporto in occasioni particolari.

Portina.io contribuisce alle iniziative di quartiere, per renderlo vivo, mantenerlo curato e a misura di persona. La tecnologia permette tutto questo con comodità e velocità. Perchè la vicinanza è importante, come poter comunicare ed interagire con il proprio Portina.io comodamente dal proprio divano o posto di lavoro. Un custode in più per i propri locali, i propri affetti.

Portina.io è un progetto del Consorzio Oscar Romero, CNA Reggio Emilia e Elaboro.io sostenuto dal Comitato territoriale di Iren in collaborazione con Comune di Reggio Emilia.

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